Scarpe da trekking: come sceglierle

Per godere appieno del contatto con la natura e dell'esperienza che regala l'escursionismo bisogna innanzitutto scegliere le scarpe da trekking giuste.
La prima discriminante è l'utilizzo che se ne andrà a fare e, in particolare il percorso in cui le scarpe vi dovranno accompagnare.

All'interno della macrocategoria Trekking, possiamo infatti distinguere varie sottocategorie che si differenziano principalmente per flessibilità e calzata e che si adattano a particolari tipi di percorso e di utilizzo.

• Scarpe da alpinismo: sono le scarpe con maggior contenuto tecnico, con una calzata precisa e fasciante e una flessibilità ridotta, per garantire grande stabilità anche sugli appoggi più ridotti. Sono scarpe estremamente tecniche, adatte ai percorsi più impegnativi in alta montagna. Alcuni modelli specifici prevedono anche la possibilità di agganciare ramponi specifici per l'escursionismo invernale su pareti e terreni ghiacciati.

Lo scarpone Trango Guide Evo Gtx di La Sportiva è un ottimo esempio di scarpa da alpinismo

• Scarpe da trekking: sono le scarpe più versatili, che permettono di affrontare sia una breve escursione, sia un percorso più impegnativo. Garantiscono protezione, leggerezza, resistenza e comodità grazie a materiali specifici e a intersuole più ammortizzate. Alcuni modelli sono perfetti per la specialità dello Speed Hiking (camminata veloce), ottima metodologia di allenamento.

X ULTRA 3 MID GTX è la nuova versione della classica scarpa da trekking Salomon, qui nella versione MID, per una maggior protezione della caviglia

• Scarpe da avvicinamento: anche queste sono scarpe estremamente versatili e con grandi contenuti tecnici. Si adattano tanto ai percorsi di avvicinamento più specifici (terreni misti, passaggi tecnici, ferrate, vie di roccia) quanto all'escursionismo più spensierato e al tempo libero.

Da sempre Wildfire S Gtx rappresenta la scarpa da avvicinamento più versatile di Salewa

• Scarpe trail running: benché adatte soprattutto ad un uso specifico per la corsa fuori strada su percorsi sterrati, alcuni modelli di scarpe trail running possono essere utilizzate anche come scarpe da trekking, limitandone l'utilizzo a percorsi non troppo tecnici e con terreni sufficientemente uniformi. Il vantaggio sarà la comodità e la facilità di utilizzo, unite a un'ammortizzazione maggiore rispetto alle classiche scarpe da trekking.

Xa Pro 3D è una delle scarpe più conosciute della linea Salomon. Nata come scarpa da running, si adatta particolarmente bene anche al trekking

Quello che accomuna molte scarpe da trekking, indipendentemente dalla categoria a cui appartengono, sono le tecnologie utilizzate. Se infatti i materiali possono variare (la tomaia, per esempio, potrà essere in cordura, pelle o mesh), i contenuti tecnici spesso coincidono.
Un esempio efficace in questo senso è la presenza di membrane waterproof per garantire impermeabilità durante l'utilizzo, assicurando comunque buona traspirabilità.

La membrana più nota e utilizzata è il Gore-Tex, un tessuto sintetico con una struttura sufficientemente sottile da impedire alle gocce d'acqua di entrare, ma che allo stesso tempo lascia passare il vapore corporeo prodotto dalla sudorazione.

Un'altra caratteristica comune è la struttura della suola, sempre disegnata nell'ottica del grip ottimale e della massima stabilità. Il principale produttore di gomma specifica per scarpe da trekking e outdoor è Vibram. Salomon, anziché utilizzare la gomma Vibram, ha sviluppato internamente la gomma Contagrip.

Ora che avete una visione d'insieme delle scarpe da trekking, potete trovare la vostra preferita scegliendo tra alcuni dei migliori marchi del settore: La Sportiva, Salewa, Salomon.